Storia del Laboratorio di Economia Politica
Il Laboratorio di Economia Politica fu fondato al principio dell'anno accademico 1893-94 da Salvatore Cognetti de Martiis (1844-1901), titolare della cattedra di economia politica dell'Ateneo torinese dal 1878, come sede separata con ordinamento speciale della sezione di economia politica dell'Istituto per le esercitazioni giuridico-politiche della Facoltà di Giurisprudenza.
Successivamente, fu associato al Reale Museo Industriale di Torino, complemento della Scuola d'Applicazione per Ingegneri – le istituzioni che, fuse nel 1906, diedero luogo al Politecnico di Torino. Grazie a finanziamenti pubblici e privati, il Laboratorio poté fornirsi di una biblioteca il cui patrimonio nel tempo si è costantemente ampliato, costituendo oggi uno dei più importanti fondi librari italiani per l'economia.
Ispirato nell’organizzazione ai "Seminari di scienza di stato della Germania, al Museo Sociale di Parigi, alla Scuola Economica di Londra, e ai Collegi economici degli Stati Uniti d'America", il Laboratorio intendeva, come indica l'articolo 1 dello statuto, "promuovere ed agevolare lo studio scientifico dei fenomeni della vita economica e delle questioni che vi si riferiscono".
Nel suo ambito, si presentavano e discutevano pubblicamente, in forma seminariale, le ricerche di allievi e soci – inizialmente soprattutto di economia applicata, con focus sulle questioni del lavoro, dell'emigrazione, dell'industria e della finanza locale.
L'iniziativa più importante alla quale il Laboratorio prese parte, vivente il Cognetti, fu il concorso all'allestimento dell'Esposizione nazionale di Torino del 1898. Nella nona divisione dell'Esposizione, "Italiani all'estero", il Laboratorio curò la messa a punto di uno stereogramma dell'emigrazione italiana, di una carta mineraria mondiale, di una carta commerciale dell'Italia, di un diagramma dell'emigrazione europea in America, oltre a numerosi grafici sull'economia italiana e torinese.
I principi che ispirarono il Laboratorio trovano oggi continuità nell'attività didattica e di ricerca del Dipartimento di Economia e Statistica Cognetti de Martiis dell'Università di Torino.